Curatrice indipendente e
Art & Design Advisor
Curatrice indipendente e design advisor, Federica Sala ha fatto del design il suo centro gravitazionale.
Interdisciplinare per approccio dialoga costantemente con l’arte, l’architettura e l’editoria per progetti di natura espositiva, commerciale o divulgativa.
La sua indole estremamente curiosa l’ha portata a credere profondamente nella metamorfosi, facendone un baluardo della sua professione.
Milanese di nascita, ma con un lungo passato francese, ha lavorato cinque anni nel dipartimento di design del Centre Pompidou a Parigi confrontandosi con personalità del calibro di Philippe Starck ed Ettore Sottsass jr e con Fabrica, il centro di ricerca del gruppo Benetton. Gli anni successivi sono quelli di Enel Contemporanea, il progetto che segue per H+ insieme a Francesco Bonami e che la porta a lavorare, tra gli altri, con Carsten Höller ed i fratelli Starn.
Dal 2010 al 2019 ha co fondato e co diretto PS, una delle prime agenzie nate per unire contenuto e comunicazione. Come PS cura la sezione Object del miart, le mostre del distretto 5VIE art+ design (Max Lamb, Raw-Edges, Sabine Marcelis, Matteo Cibic..) ed il progetto delle residenze d’artista per Airbnb.
E’ nel 2018 che cura, con Patricia Urquiola, la grande mostra monografica dedicata ad Achille Castiglioni dalla Triennale di Milano cui segue nel 2021 Giulio Castelli. La cultura imprenditoriale del sistema design in occasione dell’apertura dell’ADI Design Museum.
Oggi continua la sua attività di curatrice indipendente collaborando in Italia ed all’estero con istituzioni ed aziende italiane ed internazionali quali Buccellati, Dolce&Gabbana, Cassina, Rizzoli International, Six Senses, Venini, Assab One, all’insegna della trasversalità tra le varie discipline legate al mondo del progetto. Last but not least da luglio 2022 è diventata il direttore editoriale di The Good Life Italia, rivista versatile per eccellenza.
Latest news
Gen D | Dolce & Gabbana
Generazione Designer nasce dalla volontà di Domenico Dolce e Stefano Gabbana di traslare nel campo dell’arredamento la stessa apertura verso il futuro che l’azienda ha dimostrato negli anni, supportando attivamente il talento dei giovani, e di creare dei ponti culturali tra la creatività dell’azienda e il resto del mondo. La duttilità dei designer Ahryun Lee, Chris Wolston, Sayar&Garibeh, Lucia Massari, Malacou Lefebvre/Atelier Malak, Bradley Bowers, Sara Ricciardi e Antonio Aricò, quasi tutti a cavallo tra due mondi, è stata la chiave di volta nella selezione.
In occasione del Festival Cuisine, Cinéma et Confidences organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, la mostra di Federica Sala celebra la passione dell’Italia per la tavola. L’esposizione presso il Centre de Design de l’UQAM, è aperta al pubblico dal 9 novembre 2022 al 20 gennaio 2023.
L’intervento di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi trasforma la terrazza in un moderno Pantheon con un magico giardino rosso per celebrare l’arte dell’argento e del vetro italiani. All’interno della struttura l’installazione botanica di Lily Scout Kwong, realizzata con piante carnivore, che mette in dialogo le collezioni floreali della maison milanese insieme ad alcuni pezzi della recente collaborazione con Venini.
Il primo urban hotel di Six Senses trasla nella selezione delle opere d’arte la visione contemporanea della classicità romana data dal progetto architettonico di Studio Patricia Urquiola. Opere site specific di: Alberto Selvestrel, Analogia Project, Andrea Mauti, Caterina Licitra Ponti, Beatrice Bonafini, Paolo Giordano, Sara Salvemini, Tarek Abbar, T-Yong Chung, Eliška Konečná, Marco Emmanuele, POL Polloniato.
In occasione del 50º anniversario della Collezione iMaestri di Cassina, l’azienda presenta ‘Echoes, Cassina: 50 anni di iMaestri’, curato da Ivan Mietton con la direzione artistica di Nicola Aguzzi di Undo-Redo. Pubblicato da Rizzoli, è in vendita nelle librerie italiane da ottobre e nel resto del mondo dal 2024. Il libro celebra non solo una collezione che ha contribuito a scrivere la storia del design, ma soprattutto un metodo unico per condurre ricerca e sviluppo nella ricerca di autenticità e cultura.
In occasione del programma Capitale Italiana della Cultura 2023, Federica Sala, in qualità di Art Advisor, invita gli architetti Eleni Petaloti e Leonidas Trampoukis, Objects of Common Interest, a realizzare un’installazione site-specific su larga scala per Piazza della Libertà a Bergamo. Il progetto è stato sostenuto da Confindustria Bergamo e promosso da Comune di Bergamo e GAMeC, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della città.